Sinceramente non è
stato semplicissimo trovare l’argomento per questo nuovo post, perché
quello precedente ha avuto davvero una grande eco, nel senso che in tantissimi
lo avete letto (…ma quanti siete??!! …grazie di cuore!!), lo avete commentato
in pubblico o in privato, è stato condiviso da colleghe o fornitori del settore
su facebook e twitter, insomma ha smosso un bel po’ di persone.
Questo mi ha reso particolarmente felice, perché quando
scrivi delle cose vere, che ti accadono lavorando, e trovi così tanti
riscontri, significa che non necessariamente sei tu che sbagli, ma che
l’atteggiamento delle coppie sul mondo wedding è spesso pieno di preconcetti.
Allora che fare con questo nuovo post? Cambiare argomento oppure
insistere su questa linea, cioè cercare di spiegare come stanno le cose?
Dopo aver letto alcuni commenti di colleghe che esprimevano
rabbia e delusione su un argomento e notando che anche a loro sono capitate
situazioni spiacevoli come a me,ho pensato che fosse giusto, togliermi un altro
sassolino dalla scarpa.
E l’argomento del quale oggi voglio parlare è quello delle
location.
Come sicuramente saprete le location si suddividono in due
grandi gruppi:
1) I Ristoranti o comunque le location con ristorazione
interna
2)Le Ville, i Castelli etc…ovvero le location che chiedono
un affitto e necessitano di un catering per il servizio di ristorazione.
Quello che mi interessa specificare, non è entrare nel
merito delle scelte. Alcune coppie prediligono la prima opzione, altre la
seconda. Moltissimo dipende anche dalle zone dove si vive, che hanno una
tradizione piuttosto che un’altra.
Vorrei mettere il focus, sul comportamento che hanno molte
location, ovviamente intese come chi le rappresenta (direttore o proprietario)
nei confronti delle/dei wedding planner. Quindi ciò che leggerete si riferisce
esclusivamente al rapporto location/wp, quando il wp non c'è la location può
fare ciò che vuole se alla coppia va bene.
Io non ce l'ho con le location, ci mancherebbe, ci lavoro! Ce l'ho con quelle che non si comportano correttamente e non mi rispettano quale professionista, e mi dispiace dirlo, ma negli anni, ne ho trovate un bel pò.
La cosa paradossale è che quelle serie, che ti rispettano quale professionista, sono felici di lavorare con te, perchè capiscono il tuo valore aggiunto, capiscono l'importanza di avere un interlocutore unico e preparato con la coppia, capiscono che hanno la possibilità di lavorare meglio perchè l'organizzazione è sicuramente curata nei minimi dettagli e quindi si lavora tutti meglio, loro per primi!
A mio modesto parere una location, dovrebbe fare il suo
mestiere, cioè offrire un luogo bello, adeguato, curato dove ospitare gli sposi
e i loro ospiti nel giorno più importante. Il luogo deve essere ben tenuto,con
l'erba tagliata -se ha un giardino- ed il verde circostante curato. Gli interni
puliti, con illuminazione adeguata. Se possibile dovrebbe essere accessibile a
persone portatrici di handicap. I bagni a norma di legge e puliti. Ci sono
location già dotate di tavoli e sedie, altre completamente vuote. Quelle con
ristorazione interna dovranno avere del personale preparato ed efficiente.
Finita la premessa spiego il perché del post.
Capita spessissimo, che le location offrano servizi
suppletivi. Faccio degli esempi: centrotavola, tavoli degustazioni confetti,
musica, fuochi d’artificio,fotografi e chi più ne ha più ne metta. E lo fanno
ovviamente per guadagnare di più, perchè ricaricano questi servizi agli sposi
con percentuali variabili.
Premesso che secondo me, questi servizi una location non
dovrebbe offrirli, perché il servizio offerto diventa una specie di pacchetto
precostituito ( cioè tutti i matrimoni sono uguali ), ma eventualmente dovrebbe
consigliare la coppia di rivolgersi a professionisti seri, la cosa che più
infastidisce è l’atteggiamento che alcune location (per fortuna non tutte) hanno
con i wp.
Mi spiego con un esempio pratico.
Mi spiego con un esempio pratico.
Vengo assunta da una coppia come loro wp. Tra i miei compiti
c’è quello di trovare la location più
adatta al loro matrimonio. Dopo accurata ricerca in base alle esigenze, trovo
una rosa di location adatte. Inizia il giro dei sopralluoghi. Telefono per fare
una visita con la mia ipotetica coppia e prendo un appuntamento oppure è la
coppia che avendo già scelto da sola la location, vuole farmela vedere e così
facciamo. Arriviamo lì e osserviamo. Il responsabile sa benissimo che io sono
la wp della coppia. Bene. Dopo il giro di rito, tutte le mie domande ( che
servono ad un professionista per capire se è quella giusta oppure no), info sui
costi, info sui servizi compresi nel costo proposto, magicamente viene pronunciata
la fatidica frase “ Se volete noi abbiamo anche il musicista, facciamo i
centrotavola e la confettata, oltre ovviamente ai fuochi d’artificio”.
Evito di ripetere
improperi irripetibili che di solito mi vengono in mente insieme al
flusso di sangue che aumenta notevolmente la sua pressione dentro al mio corpo
tanto da farmi sembrare in pochi minuti rossa come se fossi appena tornata
dalla prima giornata di sole senza crema in una caldissima giornata di agosto
sotto il sole delle 13!!
In modo serio, IO MI CHIEDO: scusi tanto lei direttore o
proprietario della location ipotetica, ma
cosa ci sto a fare io qua? A respirare aria buona o a far passare due
ore della mia giornata cazzeggiando un po’???!!!
Se lei sa che io sono l’organizzatrice del matrimonio della
coppia davanti a lei, evidentemente essa (la coppia) intanto mi ha assunta e mi
paga e mi ha scelto per aiutarla: 1) a
trovare la location più adatta a realizzare il loro sogno d’amore ( e
direi che oggi sono qui per questo) 2) a
trovare i fornitori giusti e adatti al loro matrimonio, che rispettino sia il
budget ma che soprattutto si confacciano alle esigenze che la coppia mi ha
espresso (che saranno sicuramente diverse rispetto a quelle del matrimonio che
lei aveva qui la scorsa settimana) 3) a
creare un progetto ad hoc con materiali, colori, dettagli,particolari che
verranno decisi e scelti dopo mesi di proposte,prove,e analisi dei costi, con
l’aiuto di professionisti del settore che forniscano il miglior servizio al
miglior prezzo possibile, personalizzato in base al progetto ideato e
pianificato,il tutto collaborando con me che sono sia una professionista del
settore, ma soprattutto la persona della quale gli sposi si fidano e con i
quali ho un rapporto anche quotidiano affinchè le scelte prese siano definitive
e soprattutto soddisfacenti tutto ciò
che è stato richiesto (e non utilizzando il fornitore che costa meno e che fa
sempre la stessa cosa non sapendo su cosa si basa il progetto ideato da me o
riciclando materiali che avete in casa e che utilizzate per tutti
indistintamente) 4) a ideare un progetto
speciale (e facendo voi un altro lavoro non potete essere in grado anche di
fare il mio o comunque se avete del personale addetto a fare i wp interni
dovrete rispettare la scelta della coppia di avere me come loro wp) ,come
speciale dovrà essere quel giorno (che lo sarà grazie anche alla bellezza della
vostra location perché questo è quello per il quale siete pagati e siete stati
scelti) 5) a far lavorare professionisti seri in grado di realizzare ciò che è
stato ideato, pensato, progettato e disegnato oltreché sognato dai ragazzi e il
mio compito è far si che ciò si realizzi (perché ogni coppia ha i suoi
fornitori, alcuni vanno bene per una coppia ma magari no per un’altra, e la mia
bravura deve essere anche questa, capire quali sono i fornitori giusti per chi
ho davanti) 6) a coordinare tutte le maestranze 7)……etc…etc..etc…
L’elenco potrebbe essere lunghissimo, perché il mio lavoro è
piuttosto complicato, e siccome sono anche bravina potrei trovare un campo di
un contadino o la casa della Signora tal dei tali e presentarla ad una coppia
come una possibile location. A te proprietario di una location per matrimoni ed
eventi, piacerebbe?? Anche no, giustamente.
Ecco allora tu fai il tuo lavoro - cara location (ma vale per moltissimi altri fornitori del mondo wedding) - e noi wp facciamo il nostro. Si chiama rispetto del lavoro
altrui. La spiegazione la trovi gratis: o su un dizionario o su internet.
Alla prossima
Miss Planner e la Simo